Castagne: caratteristiche nutritive, proprietà e benefici

Autore: Veruska Anconitano, Award-Winning Food Travel Journalist, Sommelier & Outdoor LoverInformazioni autore
Veruska
Informazioni sull'autore
Veruska Anconitano
Veruska è una Consulente nella SEO Multilingue e nella Localizzazione. Iscritta all'ODG, è una sommelier certificata ed una giornalista di viaggi enogastronomici, premiata tra le altre cose come World Best Food Travel Journalist. È anche una grande appassionata di attività all'aperto. Veruska è co-proprietaria di diversi siti che offrono servizi a un pubblico globale.
Website Linkedin Twitter

Questo articolo potrebbe contenere link di affiliazione, il che significa che potremmo ricevere una piccola commissione senza alcun costo per te, se acquisti tramite questi link.

Siccome il freddo è arrivato e c’è chi ha già iniziato a portare dentro la legna per il caminetto e a tirare fuori la pentola bucata per le caldarroste, quale migliore Rosanna Lambertucci chi se non quello dedicato alle castagne, frutto di stagione che si ama o si odia e che soprattutto si può preparare in svariati modi nonostante alla fine ne prevalgano quasi sempre solo due, lesse o arrostite. Io sono tra quelle che si ferma al primo metodo e nonostante la buona volontà non vado mai oltre ma le castagne sono tra i frutti più completi in assoluto.

STAGIONALITA’: il periodo migliore per le castagne va da inizio ottobre a inizio dicembre e novembre rappresenta il momento di massimo splendore per questo frutto dal momento che si trovano in giro sia i marroni, ovvero i frutti dei castagni coltivati, che le castagne vere e proprie, ovvero i frutti dell’albero selvatico.

ACQUISTO: la buccia deve essere integra, senza ammaccature e senza buchetti. Il colore deve essere brillante e soprattutto toccandole non si devono sentire buchi.

CONSERVAZIONE: se acquistate al supermercato, possono essere conservate per qualche mese così come sono togliendole dalla busta. Se invece vengono acquistate da un coltivatore diretto, è bene metterle a bagno per 2 giorni quindi asciugarle per bene e lasciarle in un luogo asciutto e pulito (un cestino è perfetto!) anche per 3 mesi.

PREPARAZIONE e UTILIZZO IN CUCINA: possono essere bollite o arrostite ma vengono anche utilizzate per la preparazione di marmellate e creme così come, secche e triturate, per la preparazione della farina apposita. Si possono mangiare anche crude, senza buccia ovviamente 😀

PROPRIETA’: le castagne sono ricche di acqua ma anche di sali minerali, vitamine, minerali di vario tipo (sodio, fosforo, zolfo, etc) e di ferro. Le vitamine B1, B2, C e PP sono presenti in quantità molto elevate.

BENEFICI: la castagna non è un frutto leggero ma è indicato per chi soffre di anemia, inappetenza e magrezza. Chi ha problemi di digestione e intestinali può integrare la dieta con le castagne per via del loro potere lassativo. La farina di castagne è utilissima per i malati di celiachia.

CONTROINDICAZIONI: abbastanza pesanti, le castagne possono portare problemi a chi soffre di problemi allo stomaco e all’intestino perchè difficilmente digeribili. Chi soffre di colite, aria nello stomaco e acne deve evitare di mangiare castagne anche in minime quantità.

304 persone hanno votato, voto medio: 4.50 Vota anche tu!

Ultimi Articoli

Vuoi ricevere una notifica quando pubblichiamo un nuovo articolo?