Castagne bollite, la ricetta e i tempi di cottura

Autore: Veruska Anconitano, Award-Winning Food Travel Journalist, Sommelier & Outdoor LoverInformazioni autore
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Autunno, tempo di castagne che possono essere preparate in tantissimi modi diversi, in base ai propri gusti e anche al tempo a disposizione. Le castagne bollite sono uno dei modi per gustare questo tipico prodotto di stagione al meglio.

La particolarità delle castagne bollite è di essere semplicissime da preparare e anche abbastanza versatili: infatti una volta cotte, possono essere gustate da sole ma anche accompagnate a spezie, zucchero e trasformate eventualmente in un dolce.

Le castagne sono ricche di acqua ma anche di sali minerali, vitamine, minerali di vario tipo (sodio, fosforo, zolfo, etc) e di ferro. Le vitamine B1, B2, C e PP sono presenti in quantità molto elevate.
Le castagne sono anche indicate per chi soffre di anemia, inappetenza e magrezza mentre sono sconsigliate a chi soffre di problemi allo stomaco e all’intestino perchè difficilmente digeribili.

Prima di passare alla ricetta, qualche consiglio utile per preparare le castagne bollite:

  • Scegli castagne più o meno della stessa grandezza: in questo modo eviterai una cottura disomogenea;
  • L’acqua deve essere completamente fredda e le castagne devono essere tutte completamente immerse. In questo modo si cuoceranno mentre l’acqua si scalderà e si cuoceranno uniformemente;
  • La buccia è fondamentale per la cottura delle castagne in acqua in quanto previene che queste si rompano e si riempiano di acqua;
  • Mai scegliere castagne eccessivamente piccole perché in cottura perderanno anche quel poco di polpa presente;
  • Una volta bollite, le castagne vanno private immediatamente della buccia che, se diventa fredda, sarà difficile da eliminare;
  • Dopo averle bollite e pulite, le castagne possono essere conservate in un sacchetto sottovuoto e possono essere consumate entro 6 mesi dalla data di cottura;
  • Puoi conservare le castagne bollite per 6 mesi anche in altro modo: sistemandole in barattoli a chiusura ermetica (sterilizzati seguendo le regole che trovi qui) immerse in vino bianco oppure in uno sciroppo di zucchero o ancora in miele;
  • Per capire quando sono cotte, inserire una forchetta in diverse castagne: la morbidezza indicherà il livello di cottura.

Ecco per te la ricetta per preparare le castagne bollite: le dosi dipendono dalla quantità di castagne che vuoi preparare per cui quella che trovi di seguito è la metodologia da utilizzare per preparare delle castagne bollite ottime da mangiare subito e anche da usare per preparare altre ricette. Dopo la ricetta classica, troverai la ricetta per preparare le castagne bollite usando la pentola a pressione.

Ingredienti per una porzione

  • Castagne
  • Acqua fredda
  • Spezie o aromi (opzionale)

Procedimento

  1. Incidere le castagne senza togliere la buccia e sistemarle in una pentola abbastanza capiente;
  2. Coprire con acqua fredda non salata, eventualmente aggiungere spezie o aromi o lasciarle al naturale;
  3. Lasciar cuocere fino a cottura completa, ricordando che dal momento del bollore è necessario calcolare almeno 40 minuti per le castagne medie e 1 ora per quelle grandi;
  4. Scolare e sbucciare immediatamente;
  5. Servire tiepide, da sole o accompagnate con altre salse o spezie.

tempistiche

Tempo di preparazione: 1.5 ore

Tempo di cottura: 1 ora

Tempo totale: 2.5 ore

castagne bollite

Castagne bollite con la pentola a pressione

Se hai a disposizione una pentola a pressione, puoi preparare le castagne bollite anche con questo accessorio. Dopo averle incise, vanno messe nella pentola a pressione e ricoperte di acqua prima di chiudere coperchio e valvole come da istruzioni. Una volta sul fornello, vanno calcolati circa 20 minuti di cottura da quando la pentola a pressioni inizia a fischiare; spegnere la fiamma, far uscire il vapore dalla ventola e aprire la pentola a pressione prima di tirare fuori le castagne bollite e pulirle.

Castagne lesse: varianti e altri usi

  1. Al posto dell’acqua, puoi usare il latte. In questo caso, le castagne devono essere sbucciate prima della cottura e anche tutta la pellicina va eliminata. Le castagne vanno cotte nel latte fin quando non diventeranno cremose e si può aggiungere zucchero e cannella per un dolce semplice e cremoso;
  2. Una volta bollite, le castagne possono essere frullate e usate per altri dolci: si può preparare un mont blanc semplificato, le si può usare per preparare una crema al cioccolato al posto delle nocciole, le si può usare per riempire un pollo o un tacchino aggiungendo spezie e sale e così via;
  3. Puoi bollire le castagne anche con la pellicina ma seguendo qualche accortezza: per prima cosa, la buccia deve essere tolta completamente. Una volta fatto questo, sistemare le castagne dentro una pentola piena di acqua fredda e stemperata con farina e sale (500 ml di acqua = 1 cucchiaio di farina e 1 cucchiaino di sale): l’acqua stemperata con la farina permette alla pellicina di ammorbidirsi e permetterà la sua rimozione. Lessare le castagne per massimo 15 minuti quindi scolarle e sbucciarle del tutto.
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