Come eliminare gli odori sgradevoli dopo aver cucinato
Io sono abbastanza petulante ma ho un profondo odio verso tutto ciò che, anche solo vagamente, puzza. E non parlo solo di persone che non si lavano ma anche e soprattutto di ambienti dove si sentono odori strani e dove l’odore di cucinato è predominante rispetto al resto. Portatemi pure nel miglior ristorante ma se sento un odore sgradevole per me la serata finisce e troverò certamente qualcosa da ridire su ciò che devo mangiare; stessa cosa se sono a casa di qualcuno e sento odori che non mi piacciono e che ritengo sgradevoli. Ecco perchè, negli anni e avendo vissuto con parecchie altre persone, ho individuato delle tecniche per evitare che la cucina, e la casa, puzzino di cucinato.
Si tratta di tecniche per qualcuno banali ma che davvero sono utili se si ha un naso affilato e si vuole evitare che la propria cucina puzzi come i fogli assorbenti dopo essersi impregnati di fritto.
a) mentre cucinate fate bollire dell’acqua con dell’aceto bianco: l’aceto assorbe gli odori e pulisce l’ambiente;
b) mentre cucinate riscaldate dell’acqua con del limone spremuto: esattamente come sopra, il limone uccide i cattivi odori e purifica l’ambiente;
c) mentre cucinate riscaldate in un pentolino acqua con una fetta di pane: non vi sembrerà vero ma la mollica del pane assorbe gli odori, specie quelli delle verdure (cavoli, broccoli, avete presenti?)
d) sgrassate i fornelli con il bicarbonato: bagnate una spugna con acqua calda e versateci sopra del bicarbonato quindi passatela sui fornelli che, oltre a brillare, saranno completamente privati del grasso.
e) passate del limone tagliato a metà sui fornelli, nel forno e sul lavandino: il limone attira lo sporco e riduce gli odori, oltre a sgrassare e purificare;
f) ogni mese versate nel lavandino un apposito prodotto per la pulizia delle condutture: non vi sembrerà vero ma spesso i cattivi odori arrivano dall’interno e quindi usare qualcosa come Mr Muscolo aiuta nella gestione delle puzze.
g) ogni mese cambiate il filtro della vostra cappa: vi basta seguire le istruzioni e inserire un nuovo filtro antigrasso dopo aver pulito per bene l’alloggiamento interno per sentire subuto la differenza con un filtro esaurito;
A tutte queste piccolezze/accortezze ne aggiungo un paio che se vi sembrano banali, sappiate che non per tutti lo sono : aprite le finestre e accendete la ventola della cappa quando cucinate.