La rocciata di Assisi, ricetta tipica di Ognissanti

Autore: Veruska Anconitano, Award-Winning Food Travel Journalist, Sommelier & Outdoor LoverInformazioni autore
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La rocciata di Assisi è un dolce autunnale tipico della bassa Umbria che si consuma tipicamente nel periodo di Ognissanti e che racchiude tutti i sapori e i profumi dell’autunno e dell’inverno ricordando neanche tanto indirettamente i dolci natalizi visto che gli ingredienti sono praticamente gli stessi. E’ un dolce ricco dal punto di vista nutrizionale anche economicamente dispendioso perché la frutta secca in Italia costa tantissimo ma la fatica e la spesa ripagano all’assaggio.

La forma della rocciata è quella dello strudel ma cambia la consistenza della parte esterna e anche il ripieno è molto più solido e il nome deriva dalla parola dilettale umbra “roccia” che vuol dire “rotonda”; al posto del vinsanto puoi usare qualsiasi liquore “secco” come Marsala per esempio. Alcuni arricchiscono la rocciata con cacao, cannella, pinoli o marmellata.

La particolarità di questo dolce è che va tenuto in un luogo fresco ma non in frigorifero e si conserva bene per un paio di giorni perché poi gradualmente l’impasto tende ad inumidire troppo la parte esterna.

Questa è la mia ricetta della rocciata di Assisi, una ricetta davvero tipica e tradizionale da provare a preparare almeno una volta nella vita.

Ingredienti per una rocciata media

  • 250 grammi di farina
  • 50 grammi di zucchero
  • 1/2 bicchiere di olio d’oliva
  • acqua tiepida al bisogno
  • 100 grammi di uva sultanina
  • 100 grammi di noci
  • 100 grammi di prugne secche
  • 100 grammi di fichi secchi
  • 100 grammi di nocciole
  • 1/2 kg di mele tagliate a fettine
  • 100 grammi di mandorle
  • 1/2 bicchiere di vinsanto
  • un pizzico di sale
  • zucchero a velo

Procedimento

  1. Impastare la farina con mezzo cucchiaio di zucchero, 2 cucchiai di olio e un pizzico di sale quindi aggiungere acqua tiepida in quantità tale da ottenere una pasta abbastanza morbida da far riposare almeno 30 minuti.
  2. Sbucciare le mele e tagliarle a fettine quindi tritare grossolanamente prugne secche, fichi secchi, mandorle, nocciole e noci. Mescolare gli ingredienti tritati tra di loro, aggiungere le mele, l’uvetta, lo zucchero rimasto e 1 cucchiaio di olio ammorbidendo il composto con il vinsanto.
  3. Tirare la pasta abbastanza sottilmente quindi adagiare il composto umido spargendolo per bene su tutta la superficie (lasciando scoperti i bordi) e arrotolarlo molto stretto su sé stesso formando un salame.
  4. Attorcigliare il rotolo a forma di serpente e sistemarlo a forma di ferro di cavallo su una teglia grande imburrata.
  5. Spennellare con l’olio la superficie della rocciata quindi infornare a 200° e cuocere per circa 40 minuti. Sfornare, lasciar intiepidire e cospargere di zucchero a velo.

Tempo di preparazione: 1 ora e 40 minuti circa

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