
Pranzo di Natale, i menù regione per regione
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Come ogni anno siamo quasi pronti per metterci il grembiule, preparare tonnellate di cibo, metterci a tavola e, dopo qualche ora, essere completamente esausti: perché il pranzo di Natale italiano è qualcosa, ancora, di unico e spesso ancora l’occasione per assaporare cose che non mangiamo tutti i giorni nonostante con il tempo le ricette sono diventate meno uniche. Mi sono fatta un giro online, leggendo libri, sfogliando giornali e chiedendo in giro per tirare fuori un elenco dei piatti tipici del pranzo di Natale regione per regione.
Non credo sia un elenco esaustivo ma è un elenco utile e, soprattutto, divertente perché dimostra, se ancora ce ne fosse bisogno, che il nostro Paese è bello gastronomicamente parlando e che è bene che ognuno preservi le tradizioni della sua zona.
Finito il predicozzo, andiamo al sodo! 😀
1. Abruzzo
La minestra di cardi e la lasagna ricca non mancano e sono seguiti da agnello e bollito. I dolci sono il vanto della regione e la maggior parte contengono frutta secca, come per esempio i calcionetti.
2. Basilicata
Minestra di scarole, tacchino, baccalà lesso e strascinati fatti in casa costituiscono il principale pasto di Natale che si conclude con i calzoncelli fritti.
3. Calabria
Salumi di vario tipo, minestra, capretto, broccoli e come dolci i fichi ricoperti di cioccolato, le zeppole con zucchero o miele e dolci con il cedro.
4. Campania
Minestra maritata, spaghetti alle vongole, cappone, insalata di rinforzo. Dolci a non finire e ampia scelta tra struffoli, roccocò, mustaccioli e via discorrendo.
5. Emilia Romagna
Salumi, tagliatelle fatte in casa, lasagne e tortellini alla carne in brodo. Zampone, cotechino e formaggi che precedono dolci contenenti frutta secca, miele e cioccolata.
6. Friuli Venezia Gulia
Zuppa di rape e cotechino, cappone e per finire la gubana.
7. Lazio
Cannelloni, abbacchio al forno con patate, cappelletti in brodo più pampepato e pangiallo.
8. Liguria
Maccheroni in brodo, ravioli alla genovese, spiedini di rigaglie di pollo, cappone lesso e cappon magro e il pandolce a chiudere.
9. Lombardia LOMBARDIA
Cappone, tortellini o casoncelli in brodo e come dolce il classico panettone.
10. Marche
Cappelletti in brodo, vincisgrassi, cappone arrosto seguiti fa pizza de Natá e fristingo.
11. Molise
Zuppa di cardi, baccalá arracanato e come dolce i Calciuni.
12. Piemonte
Cappone, insalata di carne cruda all’albese, peperoni in bagna cauda, acciughe al verde, agnolotti al plin e come dolci torta di nocciole e zabaione e torrone d’Alba.
13. Puglia
Cime di rape stufate, panzerotti fritti e ripieni, baccalá in umido o fritto, agnello al forno con lambascioni, cuturidd’ e per finire tanti dolci: pettole, cartellate e porcedduzzi.
14. Sardegna
Culurgiones de casu, gnocchetti sardi al sugo di salsiccia, agnello con patate al forno, porcetto al mirto e infine ricotta con miele e seadas al miele.
15. Sicilia
Sfincione, gallina in brodo, agnello al forno, anellini al forno, pasta con le sarde e sarde a beccafico, cassate, cannoli e mustazzoli.
16. Toscana
Crostini di fegatini, brodo di cappone, anatra, fegatelli più cavallucci e ricciarelli.
17. Trentino
Canederli, capriolo al forno con patate e come dolce lo strudel.
18. Umbria
Cappelletti ripieni, cardi umbri, cappone bollito e come dolci il panpepato, le pinoccate e il torciglione.
19. Valle D’Aosta
Salumi, formaggi, lardo, zuppa di cavolo e verza, salsiccia con patate, polenta seguite da pere sciroppate in cioccolata.
20. Veneto
Salumi vari, brodo di cappone, risotto al radicchio, polenta e baccalá, lesso di manzo per chiudere con pandoro, mostarda con il mascarpone e mandorlato.
Manca qualcosa? Ho dimenticato qualcuno o qualche piatto a cui non si rinuncia?