I taralli dolci e glassati per uno snack goloso ma non troppo

Autore: Veruska Anconitano, Award-Winning Food Travel Journalist, Sommelier & Outdoor LoverInformazioni autore
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I tarallini sono per me una vera e propria ossessione: li preparo e fino a quando non vedo che sono finiti continuo a mangiarne senza ritegno. Succede con i tarallini classici ma anche con i tarallini dolci glassati, ricetta un pochino meno conosciuta ma sempre molto tradizionale del nostro Sud Italia.

La ricetta che utilizzo io non è per nulla diversa da quella dei taralli classici che vengono bolliti poi passati in forno ma la particolarità dei taralli dolci è che sono più alti e più grandi altrimenti la glassa non riesce a fermarsi come si deve; all’interno non sono dolci perché l’unica nota dolce è data appunto dalla glassa esterna.

Cosa serve per 30 taralli medi

Per i taralli
300 grammi di farina bianca
100 ml di olio extravergine d’oliva
1 cucchiaino di sale fino
100 ml di vino bianco

Per la glassa
500 grammi di zucchero
1/2 limone
150 grammi di acqua

Come si fa
1. Impastare gli ingredienti a mano dentro una ciotola in alluminio o vetro, coprire l’impasto con un panno di cotone bagnato e nel frattempo accendere il forno e mettere a bollire dell’acqua in una pentola grande.
2. Quando l’acqua bolle spostare la pentola lontana dai fornelli, riprendere l’impasto dei tarallini e formare dei bastoncini di lunghezza e diametro variabile da arrotolare su sé stessi facendo combaciare le estremità formando dunque una ciambellina. Per evitare che l’impasto si attacchi alle mani bagnare sempre i palmi con dell’olio.
3. Tuffare i tarallini nell’acqua bollente e, appena iniziano a salire, toglierli dall’acqua e adagiarli su una teglia grande rivestita di carta forno. Infornare i tarallini e lasciarli cuocere per 15 minuti a 200°. Una volta cotti sfornarli e metterli a raffreddare completamente.
4. Preparare la glassa mescolando in una pentola acqua e zucchero e mettendo tutto sul fornello a fiamma bassa lasciando cuocere fin quando il composto non inizia ad essere appiccicoso. Togliere la glassa dal fuoco, aggiungere il succo di mezzo limone e mescolare per bene.
5. Prendere i taralli, tuffarli nella glassa e girarli fin quando non sono ben coperti quindi toglierli dalla pentola e metterli ad asciugare su una gratella fin quando la glassa non è ben asciutta.

Tempo di preparazione: 2 ore

Risultato: sono ottimi, sono dolci ma non troppo. Croccanti al punto giusto, sono favolosi sia come snack che per le merende.

Variante: potete aromatizzare la glassa con anice o altri aromi ma con il limone il risultato è garantito.

Consiglio: una volta pronti si conservano per tanto tempo chiusi in una busta di plastica.

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