Golden syrup, che cos’è e la ricetta per farselo in casa

Autore: Veruska Anconitano, Award-Winning Food Travel Journalist, Sommelier & Outdoor LoverInformazioni autore
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Questo post ha scatenato la curiosità di una valanga di lettori che mi hanno chiesto se avevo la ricetta per preparare il golden syrup a casa visto che, a quanto pare, tranne nelle grandi città, in Italia è difficile trovarlo, spesso costa molto e contiene ingredienti non definibili come sani. Questa è stata la mia prima volta con il golden syrup homemade ma, nonostante l’ansia da prestazione, il risultato è stato ottimo al punto da iniziare a pensare di non comprare più quello già pronto ma di prepararlo all’occorrenza e tenerlo nella dispensa.

L’elemento fondamentale per la produzione di golden syrup a casa propria è l’acqua calda che va unita allo zucchero caramellato: il risultato finale deve essere una sorta di caramello dalla consistenza leggermente più liquida proprio per via del processo di bollitura dell’acqua e dello zucchero.

Cosa serve per un vasetto di golden syrup fatto in casa
200 grammi di zucchero
50 grammi di acqua
1 Kg di zucchero
600 grammi di acqua bollente
50 ml di succo di limone

Come si fa
1. Versare i primi 200 grammi di zucchero insieme ai 50 grammi di acqua a temperatura ambiente in una pentola antiaderente molto capiente e con il fondo alto. Mettere su fuoco a fiamma bassa per fare in modo che lo zucchero caramellizzi e prenda un colore dorato.
2. Aggiungere l’acqua bollente, il succo di limone e il Kg di zucchero quindi lasciar cuocere a fiamma bassa per 1 ora. La temperatura ideale per la cottura è tra i 110° e i 115° per cui se non si ha a disposizione un termometro per dolci è necessario, una volta che è imbrunito, verificarne la consistenza che deve essere più liquida del miele classico.
3. Lasciar raffreddare del tutto e sistemare nei vasetti per la conserva. Consumare dopo un paio di giorni dalla preparazione: io ovviamente ero impaziente e quindi, dopo averlo preparato ieri sera, stamattina l’ho utilizzato nel caffè ma se potete evitare fatelo così si compatta meglio 😀

Tempo di preparazione: 1 ora e mezza circa

Risultato: il limone rende saporito il syrup che alla fine non è altro che un caramello più liquido e doppiamente lavorato, per cui più leggero e utilizzabile per esempio anche nel caffè.

Variante: al posto del succo di limone si possono usare le bucce di 2 limoni che al termine dell’intero processo vanno tolte e diventano le classiche bucce caramellate che si mangiano da sole o accompagnate al tè. E’ vietato eliminare del tutto il limone dalla ricetta perchè questo ingrediente aggiunge acido citrico che aiuta lo zucchero a scindersi in glucosio e fruttosio e quindi a non cristallizzarsi.

Consiglio: una volta preparato, il composto è davvero liquido ed è per questo che è necessario raffreddare in maniera tale che si stabilizzi e si solidifichi un po’. Se dovesse essere troppo duro una volta freddo, vuol dire che è stato cotto troppo a lungo e ha perso tutta l’acqua che doveva invece mantenere: in questo caso va messo nuovamente in pentola con poca acqua calda e fatto sciogliere per pochi minuti. Viceversa, se è troppo liquido va rimesso in pentola SENZA acqua in modo che si riduca.

Consiglio 2: sistemato in vasetti sterilizzati e ben chiusi, il golden syrup fatto in casa si mantiene per circa 6 mesi. Si dice che più invecchi e più diventi buono e saporito.

Postillina: il golden syrup è il sostituto ideale del miele per i soggetti allergici/intolleranti e se volete saperne di più su questo prodotto, qui trovate un’ottima e scientifica spiegazione.

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