Spillare una pinta di Guinness e servirla all’irlandese

Autore: Veruska Anconitano, Award-Winning Food Travel Journalist, Sommelier & Outdoor LoverInformazioni autore
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Spillare una pinta di Guinness è possibile anche fuori dall’Irlanda e la si può servire proprio all’irlandese? Come si spilla la perfetta pinta di Guinness? E’ vero che esistono delle regole precise per spillare la Guinness e servirla? Ed è vero che se non si seguono queste regole il risultato finale sarà completamente diverso dall’originale e la birra perderà le sue caratteristiche principali? Tutto vero e non è un caso che qui a Dublino e in Irlanda spillare e servire la Guinness in maniera corretta richiede formazione e pazienza sia per rispetto della Guinness stessa, vero e proprio patrimonio nazionale, che di chi la sta bevendo. E non è nemmeno difficile vedere Guinness non servite al cliente perché non rispettano lo standard!

Spillare una pinta di Guinness e servirla all’irlandese: i sei passaggi per una Guinness perfetta

Una pinta di Guinness di qualità definisce, in qualsiasi posto nel mondo, la qualità del posto che ha scelto di servirla ed è per questo che Guinness Ireland negli anni ha sviluppato un vero e proprio manuale in sei passaggi che tutti i baristi e i mastri birrai devono seguire se vogliono spillare la Guinness correttamente. Le sei fasi sono un vero e proprio rito da seguire e sono un piacere sia per gli occhi che, alla fine, per il palato.

Il bicchiere

  • Usare sempre un bicchiere fresco, asciutto e pulito a forma di un cono rovesciato che si allarga e si restringe sotto il bordo (il tulip glass);
  • Usare solo bicchieri brandizzati Guinness;
  • Non toccare mai il bicchiere sul bordo superiore ma solo e soltanto sulla base.
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Spillatura Guinness – Il Bicchiere

L’angolo di spillatura

  • Il bicchiere va inclinato a 45 gradi con il beccuccio al suo interno.
spillatura guinness fase 2
Spillatura Guinness – L’angolo

La prima spillatura

  • Tirare in avanti il rubinetto lasciando che il beccuccio segua la birra e non venga mai sommerso dalla stessa e inclinare il bicchiere in modo che la Guinness scivoli letteralmente di lato;
  • Man mano che il bicchiere si riempie raddrizzarlo;
  • Chiudere il rubinetto quando la Guinness è a circa 15-20mm dal bordo (e arriva sulla scritta Guinness).
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Spillatura Guinness – La prima spillatura

Il riposo

  • Lasciar riposare la Guinness per 2 minuti circa (per l’esattezza 119,5 secondi).
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Spillatura Guinness – Il riposo

La seconda spillatura

  • Tenere il bicchiere dritto;
  • Spingere il rubinetto all’indietro e riempire il bicchiere senza mai immergere il rubinetto nella birra e arrivando fino alla superficie.
spillatura guinness fase 5
Spillatura Guinness – La seconda spillatura

Servire la Guinness

  • Servire la Guinness senza mai togliere l’eventuale schiuma in eccesso con una spatola (ma se è il caso spillandola da zero);
  • La scritta Guinness dovrebbe sempre guardare verso il cliente.
spillatura guinness fase 6
Spillatura Guinness – Dal pub al cliente

Come bere la Guinness

La Guinness non si sorseggia all’inizio ma va bevuta rompendo la schiuma con un sorso “importante”. Fatto questo, la si può sorseggiare. Queste sono le regole ufficiali per bere la Guinness correttamente:

  • Tenere il braccio con il gomito alzato in modo l’avambraccio sia orizzontale rispetto al vetro;
  • Bere un sorso abbastanza importante di Guinness in modo da rompere la schiuma e assaggiare subito la birra sotto.

Cose da sapere sulla Guinness:

  • Nel 1759 Arthur Guinness firmò un contratto di locazione della durata di ben 9.000 anni per la St. James Gate Brewery di Dublino che è ancora oggi in uso;
contratto affitto guinness
Il contratto di locazione firmato da Arthur Guinness nel 1759
  • Una pinta di Guinness contiene solo 198 calorie;
  • La Guinness è preparata usando malto d’orzo, luppolo, lievito e acqua e, anche se è chiamata “black”, in realtà non è nera ma color rosso rubino scuro;
  • L’Irlanda, nonostante le apparenze, non è il maggior consumatore di Guinness. E’ l’Africa a detenere il record con oltre il 30% di consumo totale mondiale;
  • La Guinness Storehouse è l’attrazione più visitata d’Irlanda e d’Europa. Ancora oggi oltre alla parte riservata ai turisti è qui che viene prodotta la birra che viene poi distribuita in tutto il mondo. Scopri di più sulla Guinness Storehouse;
  • All’interno della St. James Gate Brewery è stata aperta la Open Gate Brewery, un laboratorio sperimentale (ma ne riparliamo!);
  • A San Patrizio la Guinness è la birra più spillata e dentro la Storehouse si tengono eventi che coinvolgono grandi e piccoli. Scopri di più su San Patrizio a Dublino;
  • Si dice che la Guinness più buona sia quella che si beve in prossimità della fabbrica dove viene prodotta. E’ per questo che a detta di molti la birra bevuta al Gravity Bar proprio dentro la Storehouse è la migliore in assoluto così come nei pub nella stessa zona, i Liberties. Più ci si allontana e più la Guinness, secondo la leggenda, cambia;
  • Non è vero che la ricetta della Guinness cambia in base al Paese per la quale viene preparata. La ricetta è sempre la stessa, in tutto il mondo.

[Ringrazio Guinness che mi ha permesso di fare la turista a casa mia ancora una volta dandomi l’opportunità di guardare dietro le quinte di un mondo davvero interessante. Il racconto non finisce qua. Tutte le foto e i contenuti sono coperti da copyright; nomi e marchi sono depositati e copyright Guinness Ireland e non possono essere riprodotti liberamente]

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