Frittelle di Carnevale con l’impasto della pizza

Autore: Veruska Anconitano, Award-Winning Food Travel Journalist, Sommelier & Outdoor LoverInformazioni autore
Veruska
Informazioni sull'autore
Veruska Anconitano
Veruska è una Consulente nella SEO Multilingue e nella Localizzazione. Iscritta all'ODG, è una sommelier certificata ed una giornalista di viaggi enogastronomici, premiata tra le altre cose come World Best Food Travel Journalist. È anche una grande appassionata di attività all'aperto. Veruska è co-proprietaria di diversi siti che offrono servizi a un pubblico globale.
Website Linkedin Twitter

pizza fritta dolce

Chi ama friggere e ama tutto ciò che ha a che fare con il fritto non resta mai indifferente al periodo di Carnevale, l’unico durante il quale friggere è consentito e anche raccomandato. Accanto a castagnole, frappe (o come volete chiamarle voi!), bomboloni e similari si trovano tutta una serie di frittelle di Carnevale che vengono preparate in base al proprio gusto e anche alla provenienza regionale. Una delle varianti di frittelle di Carnevale che a me piacciono particolarmente sono quelle realizzate con l’impasto lievitato della pizza.

Se siete familiari con questo tipo di impasto, saprete anche che con l’impasto della pizza si possono preparare le pizzette fritte che vengono poi farcite con salsa di pomodoro, ricotta, salame e via dicendo; in questo caso invece io le ho fritte dandogli la forma di palline da cospargere con zucchero e/o cannella.

Il segreto per la buona riuscita di queste frittelle di Carnevale è proprio l’impasto che deve essere abbastanza elastico e non troppo duro in modo tale che le palline possano essere lavorato con un cucchiaio o un cucchiaino e con le mani.

Cosa serve per una ciotola media di frittelle
250 grammi di farina 00
250 grammi di farina 0
350 grammi di acqua tiepida
15 grammi di lievito di birra
1/2 cucchiaio di sale
1 cucchiaio di olio extra vergine di oliva
Olio per friggere
Zucchero semolato
Cannella in polvere (opzionale)

Come si fa
1. Sciogliere il lievito nell’acqua tiepida dentro una ciotola o nella ciotola della planetaria se si impasta con questa.
2. Versare gradualmente la farina impastando il composto man mano che si aggiunge la farina. Se si usa la planetaria impastare a velocità più bassa per evitare che l’impasto si incolli.
3. Quando l’impasto è lavorabile e liscio aggiungere l’olio e impastare il tutto energicamente con le mani o a velocità medio-alta con l’impastatrice. Per un impasto liscio bisogna lavorare a mano per almeno 15 minuti mentre con la planetaria bastano 5 minuti a velocità sostenuta. Si otterrà un impasto abbastanza lento ma non liquido.
4. Mettere l’impasto a lievitare per circa 2 ore quindi, trascorse le 2 ore, riprenderlo e mescolarlo velocemente. Mettere a scaldare l’olio per frittura.
5. Quando l’olio è caldo prendere un cucchiaio o cucchiaino di impasto alla volta e “calarlo” nella pentola con l’olio caldo aiutandosi con il dito indice per formare una pallina (se l’impasto scivola basta aiutarsi con l’indice per dargli la forma rotonda). Lasciar dorare da tutte le parti quindi scolare con una schiumarola, eliminare l’olio in eccesso con la carta assorbente e cospargere di zucchero semolato ed eventualmente cannella in polvere.

Tempo di preparazione: 4 ore

frittelle carnevale impasto pizza

Risultato: gonfie e dolci, queste frittelle sono un’ottima alternativa alle classiche frittelle di Carnevale anche se richiedono più tempo delle altre.

Variante: è possibile riempire le castagnole prima di friggerle. Basta prendere l’impasto con un cucchiaio, praticare un piccolo fossetto nel mezzo e riempirlo con la marmellata o la crema al cioccolato quindi richiudere l’impasto su di sé in modo che il ripieno non esca.

Consiglio: purtroppo queste frittelle sono ottime se mangiate appena preparate, buone se tiepide ma poco godibili una volta fredde. Siccome il tempo che si impiega per prepararle è parecchie io di solito ne preparo varianti dolci e anche salate (aggiungendo un’acciuga o del formaggio o del prosciutto al loro interno) così da consumarle per un pasto completo, dal salato al dolce.

[Foto di Giuseppe Milo]

Se ti piace...
Social

Ultimi Articoli

Vuoi ricevere una notifica quando pubblichiamo un nuovo articolo?